giovedì 13 agosto 2009

Metodologia Convegno


Un nuovo format di convegno?

Vorremmo dare al convegno un FORMAT INNOVATIVO che sentiamo più coerente con lo spirito di integrazione ed unità, che sta improntando sempre più la nostra missione comune. Come mandare meglio la nota di unificazione, se non vivendo , noi relatori / editori / sostenitori, l’esperienza del Convegno stesso su un piano di interconnessione?

Trattandosi di un Convegno sulla Famiglia, a maggior ragione sentiamo che il primo messaggio verrebbe veicolato dall’ essere noi, insieme, nel tempo del convegno, e se possibile già da ora in fase di preparazione, ‘una famiglia ’, così come sentiamo vitale esserlo in questo momento. Un gruppo che collabora all’interno, e un team che sta in ascolto dei partecipanti, e interagisce con loro.

Nel relazionarci tra noi, o con i partecipanti, vorremmo non pararci dietro a quello che ‘sappiamo’ o che possiamo ‘insegnare’ agli altri . Siamo innanzitutto noi, con i nostri limiti, comuni a quelli degli altri. Relatori o partecipanti. Siamo tutti in gioco con gli stessi limiti, le stesse prove. Chi è un pochino ‘più avanti ’ nel cammino ne è semplicemente più consapevole.

Possiamo formare un team unito, se dare vita a progetti integrati è uno degli obiettivi che desideriamo realizzare in questo momento. Ci interessa ritrovare la nostra ricerca personale in un quadro più completo, capace di integrare il nostro apporto con quelli degli altri?

Cosa chiediamo operativamente ai relatori?

Adeguare i contenuti del proprio apporto, in modo che si radichino meglio nelle esigenze manifestate dai partecipanti ….

...e cosa chiediamo agli iscritti, ai nostri partecipanti?

In questo quadro, gli iscritti - gli altri membri della famiglia - non sono meri ricettori di messaggi forniti dai relatori. Sono invece coinvolti direttamente in due modi:

- Forniscono contributi
Il blog intende essere una piattaforma che stimoli il partecipante a discutere con gli altri iscritti le problematiche e i temi della famiglia oggi. Sono contributi preziosi per impostare correttamente i temi del convegno e per entrare in risonanza col linguaggio usato dai partecipanti.

- Si preparano al convegno
Troppe volte l’iscritto a un convegno siede lì, solo col corpo, mentre la mente osserva distrattamente ciò che gli viene offerto. Una distrazione stanca che si trasforma in assenza. Con temi rilevanti come quello del convegno, un partecipante che fosse mero e silenzioso spettatore sarebbe una persona che perde un’occasione preziosa per sé. Far partecipare significa tuttavia motivare e preparare. A tal fine, il blog del convegno rappresenta... il vero inizio del convegno. Lì agli iscritti si chiederà di impegnarsi, di leggere, di svolgere “esercizi” che siano di preparazione all’incontro. Non si tratta di un percorso a ostacoli o di un curriculum da completare, bensì tappe semplici e accessibili di avvicinamento al convegno. Esercizi che mettano l’iscritto nella condizione di capire lo spirito del convegno, di fare una presa di coscienza e di essere un partecipante motivato, aperto e preparato per quanto si discuterà nell’incontro autunnale.
.

Nessun commento: